Dino Lauricella, nato a Viterbo il 24 Novembre 2001. Sono cresciuto ad Acquapendente dove ho frequentato gli studi della scuola dell’obbligo e conseguito il diploma di maturità Scientifica presso l’Istituto Omnicomprensivo “Leonardo Da Vinci”.
Dal mese di settembre del 2020 sono iscritto alla facoltà di “Scienze Politiche”, curriculum “Relazioni Internazionali”, presso il Dipartimento Economia-Ingegneria-Impresa dell’Università degli Studi della Tuscia.
La mia passione principale è il calcio: dopo aver militato per anni tra le fila del settore giovanile dell’Alta Tuscia Laziale e dell’Etruria Calcio, sono divenuto tesserato della Virtus Calcio Acquapendente, di cui mi sento appartenente, non come mero calciatore, ma membro di famiglia. Da quando ho compiuto i 18 anni di età, faccio parte della sezione Aquesiana dell’Avis come volontario donatore e come consigliere di Amministrazione. in quanto ritengo che tutti possiamo fare la nostra parte e fare del bene a chi ne ha bisogno, compiendo il “piccolo grande gesto” della donazione del sangue.
Ho deciso di mettermi in gioco, entrando a far parte del progetto della lista “Insieme per Cambiare” in quanto credo che si possa dar via ad un nuovo progetto di amministrazione comunale che ponga al centro i giovani del nostro paese, che permetta l’agevolazione per ciò che concerne l’organizzazione di eventi ed iniziative che raccolgono la partecipazione dei giovani cittadini, spesso presi di mira dall’opinione pubblica perché troppo ancorati alla cosiddetta “Movida Aquesiana” (così recitava un articolo pubblicato nel Giugno 2020 che denunciava il presunto irrispettoso comportamento degli Aquesiani nei confronti delle norme Anti-Covid).
Inoltre, essendo amante del calcio e dello sport, sono convinto che si possa investire maggiormente in quest’ultimo settore, favorendo una gestione comunale che riqualifichi e recuperi gli impianti in disuso. Una gestione comunale in grado di mettere in primo piano la difesa dei valori che lo sport trasmette attraverso il coinvolgimento dei cittadini di tutte le età, dai più piccoli ai più esperti. Una gestione, infine, capace di promuovere la partecipazione di tutti alle iniziative in ambito sportivo, ma anche culturale e di intrattenimento.
“Il cambiamento non porta sempre crescita, ma non c’è crescita senza cambiamento”
(Roy T. Bennett)