Dopo che lo scorso 9 giugno il Sindaco aveva emesso un’ordinanza contingibile ed urgente di divieto di utilizzo dell’acqua del pubblico acquedotto e atteso il trascorrere dei giorni senza ulteriori notizie, nella giornata di ieri, 13 giugno 2022, abbiamo presentato, mediante posta elettronica certificata, una interpellanza al Comune, nella persona del Sindaco e del Consigliere delegato alla Talete, chiedendo di conoscere gli intendimenti dell’amministrazione in ordine al come affrontare la problematica connessa al divieto di uso dell’acqua (divieto d’uso per cottura, reidratazione, ricostruzione di alimenti, per preparazione di alimenti e bevande e di impiego per le imprese alimentari).
La minoranza ha altresì chiesto che:
Oggi apprendiamo con piacere che l’amministrazione, dopo la ricezione della nostra pec, si è attivata mettendo a disposizione della popolazione due cisterne mobili, quali servizio idrico alternativo in attesa del rientro dei valori di potabilità.
Il Comune ha comunicato che in data odierna le cisterne saranno posizionate presso:
Con l’occasione ringraziamo l’amministrazione per l’immediatezza della risposta e ci auguriamo che possa attivarsi anche rispetto agli altri punti sottoposti alla Sua attenzione.
*COSA PUOI FARE*