EMERGENZA UCRAINA E PROGETTO “MANI TESE” – LA RISPOSTA DELLA MAGGIORANZA CI SODDISFA E PREOCCUPA
LA RISPOSTA DELLA MAGGIORANZA CI SODDISFA PERCHÉ…
Siamo felicissimi di sapere che il Consiglio Regionale del Lazio abbia finanziato il progetto “Mani Tese” proposto dal Comune di Acquapendente.
Il contributo di € 13.500,00 andrà a finanziare dei corsi di lingua italiana e la partecipazione gratuita alle attività ricreative estive per i minori ucraini.
Seguiremo con interesse gli sviluppi delle iniziative proposte.
LA RISPOSTA DELLA MAGGIORANZA CI PREOCCUPA PERCHÉ…
Il 1 luglio abbiamo pubblicato un articolo (lo trovate in questo link urly.it/3pc1a) in cui spiegavamo come, in merito al progetto “Emergenza Ucraina”, la lista di Maggioranza:
- avesse ignorato le richieste di collaborazione di alcuni Aquesiani
- avesse ignorato le richieste di chiarimento presentate dalla Minoranza
A seguito della pubblicazione del nostro articolo, il 5 luglio finalmente arriva la risposta della Maggioranza. Vi invitiamo a leggerla cliccando su questo link urly.it/3pc20
La lettura di questo articolo vi dovrebbe preoccupare!
COSA SPIEGA LA MAGGIORANZA NELL’ARTICOLO “MANI TESE”?
(riportiamo testualmente alcuni passaggi)
- “Ricordiamo alla cittadinanza, anche in risposta alle recenti illazioni del gruppo consigliare di minoranza “Insieme per Cambiare”, che, a seguito del consiglio straordinario del 7 marzo, durante il quale sono state approvate all’ unanimità due mozioni per la pace, il Comune di Acquapendente ha messo in atto le seguenti azioni volte a garantire l’accoglienza della popolazione ucraina sul territorio comunale”
- “Non è nostra abitudine dettagliare quanto l’Amministrazione e gli Uffici Comunali si impegnino per risolvere situazioni di emergenza o per garantire la quotidiana gestione della nostra Città, preferiamo fare, raggiungere obiettivi e seguire la strada che ci sembra migliore per la cittadinanza tutta”
VI SPIEGHIAMO PERCHÉ LA RISPOSTA DOVREBBE PREOCCUPARE GLI AQUESIANI
- La Maggioranza parla di “illazioni del gruppo consigliare di minoranza” ma in questo caso si sbaglia poiché un’illazione è un “giudizio formulato per via deduttiva, che ha per risultato un’ipotesi”. Il nostro comunicato è tutt’altro che un’ipotesi. La mancata collaborazione, comunicazione e coinvolgimento del gruppo di Minoranza nel progetto “Emergenza Ucraina” è un dato di fatto. Dopo il consiglio del 7 marzo l’amministrazione comunale ha messo in atto delle azioni volte a garantire l’accoglienza della popolazione ucraina sul territorio comunale e lo ha fatto escludendo intenzionalmente il gruppo di Minoranza. La chat whatsapp “Emergenza Ucraina” rimasta muta e la mancata risposta ad una precisa domanda ne sono la prova.
- Nel secondo punto è la stessa Maggioranza a confermare quanto da noi sostenuto, laddove afferma “non è nostra abitudine dettagliare quanto l’Amministrazione e gli Uffici Comunali si impegnino per risolvere situazioni di emergenza o per garantire la quotidiana gestione della nostra città…”. Quindi sono i primi a riconoscere che non è abitudine della Maggioranza dettagliare il proprio operato. Il problema è che oltre a non avere l’abitudine di farlo, ignorano deliberatamente di rispondere a domande di pubblico interesse rivolte loro dalla Minoranza.
Riteniamo che la Maggioranza dimentichi che noi di “Insieme per Cambiare” rappresentiamo 1285 Aquesiani ed il nostro ruolo è quello di esercitare un’attività di controllo e stimolo all’attività dell’ente (Amministrazione comunale). Negare ciò significa di fatto alterare il funzionamento democratico dell’ente medesimo.
Ancora una volta facciamo i complimenti alla lista di Maggioranza per il risultato ottenuto con il progetto “Mani Tese” e ci auguriamo che in futuro dimostri trasparenza rispondendo alle domande che noi di “Insieme per cambiare” le andremo a rivolgere evitando di ignorarci come è avvenuto in questa occasioni.
Ricordiamo a tutti gli Aquesiani che “Insieme per Cambiare” è al momento la lista di Minoranza ma è nostra intenzione fare la differenza.
Solo con il vostro aiuto possiamo cambiare Acquapendente e per questo è necessario che facciate sentire la vostra voce!
Mandiamo un abbraccio a tutti gli Aquesiani