Pubblichiamo questo articolo per spiegarvi come sta evolvendo in questi mesi “l’Emergenza Pediatra”
Molti genitori aquesiani hanno ricevuto un messaggio avente il seguente contenuto:
“AVVISO PER I PAZIENTI DI ACQUAPENDENTE: Comunico che il giorno 14 maggio 2022 terminerò l’incarico provvisorio presso lo studio di Acquapendente e che a partire dal 17 maggio 2022 assumerò l’incarico definitivo di Pediatra di libera scelta della sede di Canino. Gli ex pazienti della Dott.ssa Bertaina, su decisione della ASL, dovranno iscriversi temporaneamente con un Pediatra di libera scelta del Distretto. Il genitore potrà cambiare in pediatra in modo autonomo sul portale Salute Lazio, se in possesso di Tessera Sanitaria del bambino attivata come TS-CNS oppure recandosi presso la ASL allo sportello scelta-revoca del medico.”
Vista la comunicazione abbiamo fatto una ricerca sul portale Salute Lazio e ci siamo accorti che gli unici pediatri disponibili si trovano presso la sede di Tarquinia (a 68 Km da Acquapendente) e a Viterbo (a 57 km da Acquapendente).
Considerato che:
come gruppo di minoranza, nonché come genitori e cittadini, abbiamo organizzato una raccolta firme al fine:
Esce questo articolo su Il Messaggero “Pediatri contesi tra Comuni nel Viterbese, l’allarme: «Mancano sostituti per chi va in pensione»”
Nell’articolo viene spiegato come da Roma arrivino pediatri che accettano incarichi a tempo nella Tuscia, accumulando nel frattempo punteggio per poi tornarsene a casa. Oltre a questo si parla dei pensionamenti.
Vi invitiamo a leggerlo perché oltre a parlare di Acquapendente ci aiuta a capire come la situazione tenderà a peggiorare
Esce questo articolo su Il Messaggero “Emergenza pediatri, fumata nera in Regione: No agli specializzandi, sì all’aumento dei pazienti”
L’articolo riporta che in Regione Lazio non si è riuscito a risolvere il problema della carenza dei pediatri in provincia. Vi invitiamo a leggerlo perché si parla soprattutto di Acquapendente quale esempio di realtà disagiata.
La sindaca annuncia sulla pagina Facebook del Comune di Acquapendente gli orari di visita del Pediatra Dott. Ruggiero Sardaro
Noi, come rappresentanti della Minoranza, facciamo un’interrogazione in cui chiediamo alla Sindaca di sollecitare gli uffici competenti affinché il servizio di pediatria offerto ai nostri bambini sia consono alle esigenze della popolazione.
Infatti l’attuale servizio di pediatria è disponibile per un totale di 4,30 ore a settimana distribuite su 3 giorni, mentre il medico precedente era disponibile 15 ore a settimana distribuite su 5 giorni.
Nella nostra interrogazione ci auguravamo che questa riduzione di orario rappresentasse una situazione di emergenza e non si convertisse in qualcosa di permanente e venisse considerata la nuova normalità.
Si riunisce la giunta comunale (Terrosi Alessandra, Bellavita Mauro, Clementucci Glauco, Putano Alias Bisti Monica) e viene approvato un contratto di locazione commerciale di 300,00€/mese che il Comune di Acquapendente (e quindi gli Aquesiani) pagheranno per “studio pediatra”.
Nel verbale n.70 si legge “ l’Amministrazione di Acquapendente, appurate le due precedenti disponibilità e verificata la necessità di un intervento di supporto a tal fine, ritiene non procrastinabile un intervento diretto ed immediato, così da garantire la
prosecuzione del servizio pediatrico e che a tal fine ha trovato un accordo con i proprietari dell’immobile per la stipula di un contratto di locazione temporaneo;
Dato atto che la scadenza del suddetto contratto è al 31/12/2022, ferma restando la possibilità di un periodo di proroga/rinnovo secondo quanto previsto nel contratto stesso, nell’ottica che il problema possa risolversi comunque entro un breve lasso di tempo”
Sono passati tre mesi da quando il servizio di pediatria ad Acquapendente è stato ridotto passando da 15 ore settimanali di assistenza pediatrica (distribuiti su 5 giorni) a 4,30 ore settimanali di assistenza pediatrica (distribuiti sui 3 giorni).
Il 23 maggio avevamo inviato un’interrogazione alla Sindaca di Acquapendente, quale massima autorità sul territorio, per sollecitare gli uffici competenti affinché il servizio di assistenza pediatrica fornito ai nostri bambini sia consono alle esigenze della popolazione e affinché venisse data continuità al servizio su Acquapendente
Ad oggi non abbiamo ricevuto risposta.
La sindaca e tutta la Maggioranza continuano ad ignorarci ed ignorare gli Aquesiani.
Non sappiamo se l’Amministrazione Comunale stia cercando di risolvere questo problema o sia rimasta a guardare.
È nostra intenzione cambiare Acquapendente e nei prossimi anni faremo di tutto per salvaguardare gli interessi della nostra comunità ma da soli non possiamo farcela. Per cambiare le cose abbiamo bisogno del tuo aiuto e del supporto di tutti gli Aquesiani.
Abbiamo bisogno che facciate sentire la vostra voce!